Lavoro con una ditta che ogni anno mi assume a tempo determinato in un villaggio turistico per la stagione estiva, a conclusione del quale percepisco la NASpI: ho diritto al nuovo bonus 600 euro?
Lei aveva già diritto all’indennità Covid da 600 euro erogata dall’INPS e relativa al mese di marzo. Il riferimento è l’articolo 29 del dl 18/2020, che riconosce l’indennizzo ai lavoratori dipendenti stagionali del turismo e degli stabilimenti balneari (se ogni anno viene assunta da un villaggio turistico per la stagione, ricade nel campo di applicazione della norma).
In base alla circolare applicativa INPS 49/2020, i lavoratori del turismo per avere diritto all’indennità Covid-19 devono essere stagionali, e l’ultimo rapporto di lavoro deve essere cessato nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020.
Le conviene dunque affrettarsi a fare domanda, usando l’apposita procedura INPS.
Il Decreto Rilancio proroga l’indennità per il mese di aprile e la alza a mille euro per il mese di maggio, ma in quest’ultimo caso solo se lei non percepisce la NASpI. L’indennità di 600 euro relativa ai mesi di marzo e aprile è infatti compatibile con il sussidio di disoccupazione, mentre il bonus da mille euro di maggio invece non non lo è.
Anche per aprile e maggio la domanda si presenta all’INPS, tramite specifica procedura telematica, ed è anche possibile rivolgersi ai CAF. In realtà non sono ancora disponibili le procedure per chiedere l’indennità di aprile, mentre sono ancora aperte quelle per chiudere il bonus di marzo.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz