Riaprire in sicurezza durante la Fase 2 è l’obiettivo primario delle imprese lombarde, che possono trovare aiuti concreti da parte della Regione Lombardia attraverso importanti misure di sostegno varate grazie allo stanziamento di nuove risorse.
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Le MPMI, infatti, sono tenute ad affrontare gli investimenti necessari per adeguarsi ai livelli di sicurezza previsti dal protocollo messo a punto dal Governo, al fine di contenere e contrastare la diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro.
La Regione Lombardia ha approvato le 4 linee di intervento:
- i distretti del commercio sono chiamati a ideare, organizzare e accompagnare interventi di sistema per la ripresa. Il nuovo bando (pubblicato entro fine maggio) prevede premialità e incentivazione per gli enti che concederanno i contributi alle imprese entro l’anno 2020;
- con la misura “Safe Working – Io riapro sicuro”, La Regione stanzia contributi a fondo perduto per interventi strutturali riguardanti la sicurezza sanitaria a favore delle micro e piccole imprese lombarde che sono state oggetto di chiusura obbligatoria o che hanno deciso di introdurre il lavoro agile per tutti i dipendenti. Le imprese devono operare nel commercio al dettaglio, pubblici esercizi (bar e ristoranti), artigianato, manifatturiero, edilizia, servizi e istruzione. Il bando verrà pubblicato entro il 20 maggio;
- con il bando FABER 2020 la Regione sostiene l’innovazione nei processi produttivi, incentivando le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane per la realizzazione di investimenti produttivi. Il bando apre il 19 maggio e sarà possibile partecipare fino al 19 giugno;
- sostegno alle riconversioni per le imprese che operano nei settori del manifatturiero e dell’artigianato, finalizzato alla produzione di dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale (DPI). Il bando sarà pubblicato entro fine maggio.