I DURC online che riportano una data compresa tra il 31 gennaio e il 15 aprile conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020, come previsto dall’articolo 103, comma 2, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18. Seppur dovesse sopraggiungere una situazione di irregolarità contributiva segnalata fino al 16 marzo (prima dell’entrata in vigore del DL n. 18/2020), gli interessati potranno comunque far valere le attestazioni valide.
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La funzione per fruire dell’agevolazione (per le modlità di grstione si veda il Messaggio INPS n. 1374 del 25 marzo) è stata rilasciata sull’applicativo INPS denominato Durc on Line.
Basta accedere al servizio per avere disponibili sia i DURC tradizionali (validità di 120 giorni dalla data della richiesta), sia quelli con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile, per i quali vale la conservazione della validità fino al 15 giugno prossimo.
Questi DURC con validità estesa sono disponibili in formato .pdf e contraddistinti dal numero di protocollo assegnato al momento della richiesta. La data di scadenza della validità non può essere modificata.