In questa guida cercheremo di capire se e perché costa meno stipulare un’assicurazione per auto GPL, ossia una vettura alimentata a gas. In tempi in cui la benzina ha sfiorato costi piuttosto alti, molti hanno visto nell’alternativa alimentazione a gas un modo per risparmiare qualche soldo sul proprio budget. In realtà, quando si parla di costi da affrontare – assicurazione compresa – la vettura GPL non presenta soltanto vantaggi. Cerchiamo di capirne di più.
Auto GPL: vantaggi e svantaggi
Una vettura che si alimenta e funziona a gas ha certamente il vantaggio di inquinare meno e infatti, quando vige il blocco del traffico per motivi ambientali, tale stop in genere non riguarda questo tipo di automobili, solitamente considerate ecologiche. Sebbene la resa del motore sia di poco inferiore a quella di un motore alimentato a benzina, poter disporre di un impianto a gas significa senz’altro poter risparmiare cifre non indifferenti quando si va a fare rifornimento. Il consumo è maggiore ma viene comunque equilibrato dai costi più bassi (circa la metà) per l’acquisto del GPL (che deve avvenire negli appositi impianti, meno diffusi delle tradizionali stazioni che vendono, ad esempio, benzina e diesel ma comunque presenti con circa duemila unità sparse omogeneamente per tutto il territorio).
Assicurazione auto GPL: si risparmia?
Per quanto riguarda l’assicurazione rca per le automobili alimentate a GPL la questione è dibattuta. Nonostante si ritenga che questo tipo di automobili possa usufruire di un trattamento più vantaggioso rispetto alle altre, pare che le compagnie assicuratrici, in realtà, non facciano poi molta differenza e che tendano a considerare automobili a benzina e automobili a GPL allo stesso modo. Anche in questo caso, dunque, occorre informarsi su quale sia la compagnia che pratica il miglior prezzo, non dimenticando di consultare le alternative proposte dalle assicurazioni online.