Bonus docenti nello stipendio: ipotesi e limiti

di Anna Fabi

30 Gennaio 2020 09:50

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Bonus docenti dopo la Legge di Bilancio 2020: i sindacati propongono di far confluire il bonus di merito nello stipendio del personale scolastico.

La Legge di Bilancio 2020 ha stabilito che le risorse stanziate per il bonus docenti siano utilizzate secondo quanto previsto dalla contrattazione di istituto, compensando il maggiore impegno dei docenti e del personale scolastico.

Una misura che si aggiunge a quanto già previsto dal CCNL 2018, che aveva fatto confluire il plafond nel fondo per il miglioramento dell’offerta formativa delle singole scuole e per la valorizzazione del personale docente.

A voler chiarire le implicazioni della nuova regolamentazione sono i sindacati del settore, FLC Cgil, CISL FSUR UIL Scuola RUA SNALS Confsal GILDA Unams, che hanno richiesto la convocazione di un tavolo di confronto presso il Ministero dell’Istruzione.

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Obiettivo delle sigle sindacali, in particolare, è quello di ottenere che il bonus merito riservato si docenti confluisca direttamente nello stipendio di tutti i dipendenti del MIUR.

Come si legge nel comunicato congiunto diffuso dai sindacati, convocati per il 5 febbraio al MIUR, è fondamentale fornire indicazioni coordinate alle istituzioni scolastiche per una corretta gestione delle nuove disposizioni che intervengono ad anno scolastico avviato.

Per le Organizzazioni Sindacali – sottolineano i sindacati – resta in ogni caso confermato l’obiettivo di destinare, in sede di rinnovo contrattuale nazionale, le risorse dell’ex “bonus” per incrementare il salario fondamentale del personale.