Le competenze maturate dai Manager si rivelano strategiche anche per le PMI e le startup, che possono trarre notevoli benefici dall’attività di queste figure professionali anche se inserite in azienda solo temporaneamente.
=> Manager Advisor al servizio delle Startup
Partendo da questo concetto chiave, il convegno AIDP ANDAF sul tema del “Temporary e Fractional Management per PMI e startup” ha fatto luce sulle differenze tra questi due ruoli, mettendo in evidenza come il Fractional Manager possa essere considerato un Temporary Manager part-time.
Il FM è, infatti, una particolare declinazione del TM nata proprio sulla spinta della domanda di imprese molto piccole, spesso in difficoltà nell’affidarsi a figure manageriali con esperienza anche a causa dei costi da sostenere.
Il Fractional Manager, invece, può operare in modalità part-time su più imprese nello stesso periodo, diventando una risorsa anche per le piccole attività. Nelle PMI più grandi, inoltre, il FM viene spesso inserito per fornire una guida operativa ad alcune funzioni di staff, come nelle Risorse Umane e nel ramo finanziario.
Il profilo tipico del TM europeo, secondo quanto emerso nel corso del convegno, si caratterizza per un’età compresa tra 45 e 55 anni, per un’esperienza che comprende fino a dieci diversi ruoli ricoperti durante la carriera, per un background di oltre 20 anni come Manager permanente e oltre 3 anni come Interim Manager.
Consapevole di “vendere” esperienza, il TM non è interessato alla carriera intesa in senso tradizionale.