di Anna Fabi
Per il contribuente che non rientra nei requisiti previsti dalla tregua fiscale per accedere alla sanatoria sulle varie controversie e sulle liti pendenti, ci sono a disposizione una serie di strumenti che, in via ordinaria di “far pace col Fisco riducendo i danni”.
Ancora prima che si instauri il contenzioso, tra l’altro, chi riceve un accertamento fiscale può scegliere di evitare la lite con l’Amministrazione finanziaria o di incorrere nella riscossione coattiva dei tributi.
Si tratta in ogni caso di raggiungere un compromesso tra le parti in causa, utilizzando volta per volta, a seconda della fattispecie dell’accertamento ricevuto, uno dei seguenti strumenti:
- Autotutela
- Acquiescenza
- Accertamento con adesione
- Reclamo/Mediazione
- Ricorso tributario
- Conciliazione giudiziale
Vediamo in dettaglio come funziona ciascuno di questi strumenti e per quali contribuenti è attivabile.