Nel testo della Finanziaria è presente l’ampliamento della “platea” di quanti potranno usufruire del riscatto laurea agevolato (come introdotto con il D.L. n.4/2019)? Avevo sentito dire che era in discussione la possibilità di riscattare in modo agevolato anche gli anni universitari ante 1996 purché non vi fosse stato alcun versamento di contributi previdenziali nel periodo di studio universitario.
Non mi risulta che ci sia in manovra la misura che lei indica, che riguarda invece la pace contributiva. Le regole del riscatto di laurea agevolato restano invece quelle previste dalla norma che lei cita, il dl 4/2019.
Quindi, il riscatto agevolato, che sostanzialmente consente di valorizzare gli anni di università ai fini pensionistici pagando una somma (onere di riscatto) inferiore rispetto a quella prevista dall’ordinaria operazione (pari a quello previsto per i redditi minimi), continua ad essere utilizzabile solo per periodi da valutare con il sistema contributivo.
=> Riscatto laurea, come si usa il simulatore INPS
La regola in base alla quale l’operazione di riscatto laurea si può effettuare solo nel caso in cui non ci siano altri contributi previdenziali previsti nell’analogo periodo in effetti esiste, e anzi si applica a tutti le tipologie di riscatto laurea.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz