Saranno almeno 24mila i precari del comparto Scuola a essere assunti in seguito a un concorso ordinario e uno straordinario, come stabilito dall’intesa siglata tra i segretari di settore di Cgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda e il Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti.
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L’accordo prevede un prossimo Decreto-legge che conterrà indicazioni per indire un concorso destinato ai precari della Scuola da almeno sei mesi, oltre a un provvedimento ad hoc relativo alle abilitazioni e al reclutamento di nuove risorse.
Il concorso straordinario abilitante si baserà sulla somministrazione di un test a risposta chiusa finale per assumere i primi 24mila candidati che raggiungeranno i 7/10. Coloro che conseguiranno i 7/10 e saranno in servizio il primo settembre 2020 con una supplenza al 31/08 o 30/06, frequenteranno l’Università per ottenere i 24 crediti formativi universitari (Cfu). Alla fine dell’anno scolastico saranno infine valutati da un Comitato di valutazione ad hoc.
Il concorso ordinario, invece, sarà destinato a oltre 25mila posti, mentre è in programma anche un concorso riservato ai direttori dei servizi generali oggi facenti funzioni (Dsga).
Siamo riusciti a raggiungere un’intesa che garantirà oltre 50mila insegnanti in cattedra tra concorso straordinario e ordinario, ha commentato il Ministro Lorenzo Fioramonti.
Faremo partire tutto il prima possibile, questa intesa si trasformerà in un Decreto-legge che presenterò la prossima settimana al CdM.