Pirate Bay ha avanzato nei giorni scorsi una interessante proposta: un progetto di cifratura di tutte le comunicazioni telematiche, un meccanismo di oscuramento del traffico Internet spostato dalle applicazioni ai protocolli di rete: Transparent end-to-end encryption for the internets (IPTREE).
Il sistema ideato dal gruppo svedese si propone di rappresentare la soluzione definitiva ai problemi della privacy su Internet.
L’idea è quella di spostare l’integrazione degli algoritmi di cifratura dalle applicazioni ai protocolli di rete mediante un componente o un driver di rete, l’IPTREE appunto, sostitutivo per qualsiasi sistema operativo, che effettui automaticamente la codifica e la decodifica delle informazioni che vi passano attraverso.
Caratteristica importante del sistema sarebbe la flessibilità e la capacità di autoescludersi nel momento in cui il server remoto non sia in grado di supportare il protocollo.
IPTREE è ancora in fase di sperimentazione, in particolar modo per rendere l’architettura scalabile e disponibile in maniera adeguata alla sua implementazione da parte degli amministratori di server e sistemi remoti.
Presto verrà reso disponibile il codice dimostrativo.
Per comprenderne le implicazioni pratiche a livello di utenza finale negli ambienti business è quindi ancora presto. Staremo vedere.