Ho partecipato ad un evento formativo sul Processo Tributario Telematico. A parere dei relatori, la tavoletta per la firma grafometrica non sarebbe utilizzabile per sottoscrivere gli atti, compreso il mandato. Perché? Eppure si eviterebbe di stampare gli atti, sottoscriverli, ottenere la firma del mandato, autenticarne la sottoscrizione, scansionare gli atti e salvarli in PDF/A per poi trasmetterli telematicamente.
La firma digitale è prevista per gli atti del processo tributario telematico, ma deve avere il massimo livello di affidabilità e sicurezza previsto.
In parole semplici, non basta un “semplice” firma grafometrica (che è una firma elettronica avanzata), ma è necessaria una firma digitale (come definita dal CAD), fra l’altro in un formato molto specifico: Cades o Pades).
=> Firma Digitale: a cosa serve e come aiuta l'azienda
Sul portale della giustizia tributaria trova documentazione utile sul PTT, oltre all’indicazione appena fornita, che prevede appunto la firma digitale Cades o Pades per gli atti.
Per quanto riguarda la motivazione, ritengo che la norma di prassi sia attribuibile al maggior grado di affidabilità e sicurezza garantito dai due formati previsti.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz