Nuovi strumenti formativi online al servizio del reddito d cittadinanza: sul portale Cliclavoro è disponibile il programma di apprendimento a distanza “Formazione di base sul Patto per l’inclusione sociale” per gli enti territoriali che si occupano, in base alla legge sul reddito di cittadinanza, del patto per l’inclusione sociale.
Valido per i crediti professionali degli assistenti sociali, è destinato agli operatori di Comuni, consorzi, aziende speciali, ambiti territoriali, responsabili della programmazione sociale e dell’organizzazione dei servizi.
Per accedere, bisogna registrarsi al portale Cliclavoro e selezionare l’opzione “formazione a distanza” (qui le istruzioni).
Al momento, sono disponibili quattro moduli di lezione (su un totale di sette). Il piano di studi completo si sviluppa attraverso giochi, quiz ed esempi di casi di studio tratti da esperienze reali, che consentono di confrontarsi con situazioni analoghe a quelle che l’assistente sociale fronteggia nella vita professionale, allenando la capacità di gestire le criticità.
I sette moduli sono dedicati alle seguenti materie:
- Introduzione al Reddito di Cittadinanza,
- Analisi preliminare,
- Quadro di analisi,
- Patto per l’inclusione sociale,
- Patto per l’inclusione sociale semplificato,
- Presa in carico specialistica,
- Attivazione di servizi e interventi.
Attenzione: per i crediti professionali, bisogna seguire tutte e sette le lezioni a distanza. Gli ultimi tre moduli saranno a disposizione dopo l’estate. Dopo aver completato l’intero percorso formativo, bisogna inserire il codice 32784 nella propria area riservata sul sito del CNOAS. Si ottengono sette crediti professionali, di cui due deontologici.
Ricordiamo che il patto per l’inclusione sociale è previsto dal dl 4/2019, che istituisce il Reddito di cittadinanza. E’ il comma 12 dell’articolo 4 a prevedere questo strumento, destinato ai destinatari del reddito di cittadinanza che non hanno i requisiti per accedere al patto per il lavoro. Anche il patto per l’inclusione prevede un progetto di reinserimento lavorativo, oltre ad altri interventi e servizi sociali destinati a nuclei familiari con situazioni particolarmente complesse e difficili.
Il patto per l’inclusione coinvolge, oltre ai centri per l’impiego e ai servizi sociali, gli altri servizi territoriali competenti.
Il corso FAD è realizzato dal Ministero del Lavoro con il supporto di Banca Mondiale e il contributo del CNOAS (l’ordine professionale degli assistenti sociali).