Come si pongono i CEO nei confronti delle trasformazioni strutturali in azienda? Risponde l’Annual Global CEO Survey di PwC, secondo cui l’efficienza operativa riveste un’importanza centrale raggiungendo il 70% dei consensi, seguito da necessità di impostare una crescita organica, elemento che piace al 54% dei capi azienda, e dalla volontà di lanciare nuovi prodotti, importante per il 46% di essi.
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Un contesto in movimento quindi, che punta ad un’innovazione continua, anche grazie all’introduzione dell’Intelligenza Artificiale, che per il 73% dei CEO: l’AI è considerata l’elemento su cui basare una vera e propria rivoluzione del business, nonostante solo il 20% abbia effettivamente avviato progetti in tal senso.
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Sorprende scoprire che i dati non riescono a dare il giusto supporto allo sviluppo aziendale: il 29% afferma di non avere le giuste informazioni per rivedere le strategie tecnologiche. La gestione dei dati appare inadeguata a fronte delle trasformazioni necessarie.
Per espandersi, quindi, i CEO si affidano a modelli più consolidati, come l’espansione delle attività verso un mercato internazionale, che interessa il 35% dei CEO, oppure operazioni di fusione per il 31% o alleanze e joint venture adottate dal 28%.
Nicola Anzivino, partner PwC Italia, spiega:
Mentre cadono le barriere d’ingresso in molti mercati, si afferma una nuova visione del business in cui è più vantaggioso aprire a concorrenti e fornitori, comprare aziende e fare alleanze.