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A partire dal 24 giugno (decreto delle Ministero delle Finanze del 6 giugno 2019), in tutte le regioni italiane è finalmente possibile versare il contributo unificato in modalità online con PagoPA, servizio già attivo in Toscana e Lazio dal 2017.
La novità riguarda il pagamento dei depositi telematici di ricorsi e appelli presso gli uffici di segreteria delle commissioni tributarie locali.
=> PagoPA con POS Android
Il contributo unificato è previsto quando si instaura una causa civile e amministrativa, in misura limitata per quelle previdenziali e di lavoro e solo qualora ricorrano specifici presupposti.
PagoPA, come ricorda il MEF, è il servizio che permette a cittadini e imprese di effettuare i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità elettronica, seguendo gli standard definiti dall’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) e accettati da tutti i soggetti aderenti in qualità di prestatori di servizi di pagamento, vale a dire le stesse PA, le banche e Poste SpA.