Ha preso ufficialmente il via a Napoli, presso l’Università Federico II, l’iter per attivare un corso di laurea triennale professionalizzante in edilizia digitale, percorso mirato a formare quadri tecnici in grado di realizzare e gestire opere edili e infrastrutturali usufruendo delle tecnologie digitali.
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Durante il tavolo di lavoro tenutosi nella sede dell’Associazione Costruttori di Napoli, è emerso un concetto di fondo ormai consolidato: il mondo delle costruzioni ha bisogno di innovazione di processo e per le imprese del settore, ma anche per la PA, è vitale disporre di risorse adeguatamente formate.
L’esigenza di innovazione tecnologica in un settore tradizionale come quello delle costruzioni è molto sentita – ha osservato il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli Edoardo Cosenza -. Da Napoli può partire un percorso didattico professionalizzante moderno, che integri conoscenze tradizionali con le tecnologie digitali: Building information modeling, tecniche di rilievo e di rappresentazione innovative. Obiettivo: creare concrete possibilità di lavoro, anche al Sud, per i nostri giovani.
Il nuovo corso dovrebbe essere avviato a partire da settembre 2020 e le risorse che otterranno la qualifica potranno contare su competenze certificate su più fronti inerenti al ramo edile, come il Bim, la sicurezza di cantiere, la lingua inglese e il campo ambientale.