In una vostra risposta ho letto che la comunicazione all’ENEA riguarda le ristrutturazioni edilizie che comportano un risparmio energetico e che per la sostituzione di infissi senza miglioramenti sul fronte dell’efficienza energetica, la detrazione si applica solo quando i nuovi infissi, oltre ad avere forma, colore o materiale diverso, riguardano l’intera facciata dell’edificio.Quali i riferimenti normativi per questo specifico caso?
La detrazione per il risparmio energetico (Ecobonus) spetta anche per la sostituzione degli infissi, a condizione che comportino un miglioramento dell’efficienza energetica. Il riferimento normativo, in questo specifico, caso, è l’articolo 14, comma 2, del Dl 63/2013, come modificato dalla manovra 2018, che ha abbassato al 50% la detrazione per gli infissi.
Questa detrazione (tetto di spesa di 60mila euro), si applica anche alle spese «relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi».
Sul sito dell’ENEA sono ulteriormente specificate le caratteristiche che i lavori devono soddisfare per comprate effettivamente un risparmio energetico.
Quando si sostituiscono gli infissi, però, si può applicare anche la detrazione, sempre al 50%, per le ristrutturazioni edilizie (tetto di spesa di 96mila euro), con riferimento normativo articolo 16 bis dl Dpr 917/1986.
=> Ristrutturazioni: Guida aggiornata alle agevolazioni fiscali
La Guida dell’Agenzia elle Entrate specifica che, per quanto riguarda gli infissi esterni, è agevolata la:
nuova installazione o sostituzione con altri aventi sagoma, materiali o colori diversi (solo se riguarda l’intera facciata).
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz