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Sanatoria errori formali: il codice tributo

di Anna Fabi

22 Marzo 2019 14:23

Ultimo passaggio attuativo della pace fiscale sugli errori formali, l'Agenzia delle Entrate pubblica il codice tributo: regole e compilazione modello F24.

Mancavano soltanto i codici tributo, ora è tutto pronto per aderire alla sanatoria errori formali prevista dalla pace fiscale: li ha pubblicati l’Agenzia delle Entrate dopo il provvedimento con le regole per il versamento delle somme dovute. Sono contenuti nella Risoluzione 37/E, in attuazione dell’articolo 9 del decreto 119/2018. Si tratta della norma di pace fiscale in base alla quale le irregolarità che non incidono sulla determinazione della base imponibile, si possono sanare pagando una somma di 200 euro per ciascun periodo d’imposta.

=> Sanatoria irregolarità fiscali: quando scatta il condono

I

n base a quanto stabilito dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate dello scorso 15 marzo 2019, il versamento è eseguito in due rate di pari importo entro il 31 maggio 2019 e il 2 marzo 2020, oppure in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2019. L’operazione va effettuata utilizzando il modello F24.

Ecco il codice tributo da utilizzare:

  • PF99 denominato “violazioni formali – definizione agevolata – art. 9 del DL n. 119/2018“.

Va esposto nella sezione “Erario“, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati“, con l’indicazione nel campo “anno di riferimento” del periodo d’imposta a cui si riferisce la violazione. In caso di versamento in forma rateale, il campo “rateazione/Regione/Prov./mese rif” è valorizzato nel formato “NNRR”, dove “NN” rappresenta il numero delle rate in pagamento e “RR” indica il numero complessivo delle rate (esempio: 0102, nel caso di pagamento della prima delle due rate). Chi paga in un’unica soluzione, indica il valore 0101.

Tutte le istruzioni per utilizzare la sanatoria errori formali sono contenute nel provvedimento delle Entrate del 15 marzo 2019.