Pasquale Tridico è il nuovo presidente dell’INPS: dopo un periodo confuso, che ha visto l’istituto di previdenza senza vertici per qualche settimana, il Governo ha ufficializzato la propria decisione sulla successione a Tito Boeri, presidente INPS dal 2014, il cui mandato è scaduto lo scorso 16 febbraio.
La nomina – politica – è stata delicata, con la poltrona rimasta vacante per un mese. Il provvedimento è stato firmato dal ministro del Lavoro di concerto con l’Economia.
Economista di scuola keynesiana, ordinario in Politica economica presso l’Università Roma Tre e coordinatore del corso di Laurea Magistrale “Mercato del lavoro, relazioni industriali e sistemi di welfare“, titolare della cattedra Jean Monnet dell’UE in “Economic Growth and Welfare Systems”, direttore del Centro di Ricerca di Eccellenza Jean Monnet “Labour, Welfare and Social Rights“.
Dal giugno 2018 al febbraio 2019 è stato consigliere economico del ministro del Lavoro, contribuendo fra le altre cose ai lavori preparatori per l’architettura del reddito di cittadinanza.
Il vice presidente INPS sarà Adriano Morrone, già dirigente dell’Istituto ed ex direttore generale dell’ENPAIA – Ente Nazionale di Previdenza per gli Addetti e per gli Impiegati in Agricoltura e del fondo di previdenza complementare Agrifondo.