Dipendente pubblico con 16 anni di contributi ex Inpap e 22 anni di precedenti contributi Inarcassa, sono escluso dal cumulo ai fini della Quota 100?
In effetti lei non è compreso nella platea degli aventi diritto alla pensione con la quota 100, perché il cumulo è previsto solo per le gestioni INPS.
In parole semplici, i contributi versati a Inarcassa, ovvero l’ente di previdenza di ingegneri e architetti, così come quelli versati a tutte le altre casse previdenziali private dei professionisti, non possono essere conteggiati ai fini del diritto alla quota 100.
L’articolo 14 del dl 4/2019, che introduce la quota 100, prevede esplicitamente che il diritto riguarda solo gli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria e alle forme esclusive e sostitutive della medesima, gestite dall’INPS, nonchè alla gestione separata.
Questi contributi (alle gestioni INPS) possono anche essere valorizzati attraverso il cumulo. Ma, ripeto, i professionisti iscritti alle casse, invece, non hanno accesso alla pensione quota 100, nemmeno in questo caso.
Quindi, anche se lei avesse 38 anni di contributi ma non tutti riconducibili all’INPS, non avrebbe diritto all’accesso.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz