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Stralcio cartelle mille euro, blocco su debiti INPS

di Anna Fabi

12 Febbraio 2019 16:02

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Pace fiscale: sospeso il condono di cartelle fino a mille euro per contributi INPS: da chiarire se interessi e sanzioni rilevino per la soglia limite.

Stralcio cartelle esattoriali al palo se le pendenze sono contributi INPS: in mancanza di chiarimenti interpretativi sul calcolo della soglia dei mille euro, l’istituto previdenziale ha sospeso le operazioni. Lo ha segnalato il presidente Tito Boeri in audizione al Senato il 4 febbraio. Il riferimento è il condono automatico delle cartelle fino a mille euro affidate agli agenti della riscossione fra il 2000 e il 2017 (previsto dal decreto fiscale collegato alla manovra).

=> Pace fiscale, come funziona lo stralcio cartelle sotto i mille euro

L’operazione doveva concludersi il 31 dicembre 2018 ma l’INPS è in disaccordo con il Ministero dell’Economia sull’interpretazione della norma:

  • l’istituto ritiene che il limite dei mille euro vada riferito all’importo della cartella comprensivo di sanzioni e interessi maturati al 24 ottobre 2018, giorno di entrata in vigore del decreto.
  • Il ministero, invece, con la nota protocollata 722/2019 del 23 gennaio 2019, ha individuato l’ambito di applicazione in senso più favorevole al contribuente, ritenendo che il limite si riferisca alla somma originaria affidata agli agenti della riscossione.

Sembra un’interpretazione estensiva della norma, che in effetti si riferisce (articolo 4 dl 119/2018) ai

debiti di importo residuo, alla data di entrata in vigore del presente decreto, fino a mille euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni.

L’INPS, ha spiegato Boeri in audizione al Senato è pertanto in attesa di un riscontro da parte del Ministero del Lavoro.

nel caso di contributi dovuti dai datori di lavoro, il principio di automatismo delle prestazioni comporta, a fronte del mancato introito contributivo, il permanere degli oneri a titolo di prestazioni a carico del FPLD. In altre parole si ampia la forbice fra pensioni erogate e pensioni pagate dai contributi versati.