Tratto dallo speciale:

PMI digitali con la software intelligence

di Chiara Basciano

Pubblicato 4 Febbraio 2019
Aggiornato 14 Febbraio 2019 09:04

logo PMI+ logo PMI+
Software Intelligence, questa sconosciuta: come migliorare le prestazioni digitali dell’azienda razionalizzando le risorse.

Secondo la ricerca condotta da CAST, Software Intelligence Report – CIO Priorities in the Digital Age, scarseggia in azienda (sia tra CIO sia nel comparto IT), la software intelligence. Tra mancanza di competenze ed eredità di sistemi obsoleti, si rischia di perdere la visione completa dei propri sistemi, finendo per scegliere soluzioni e tecnologie non adeguate al proprio business.

La mancanza di misurazioni efficaci rende l’intero sistema poco curato, soprattutto per quanto riguarda eventuali sprechi. Senza tener conto della complessità architetturale non è possibile avere un sistema adeguato. Il report rivela che il 50% del budget è dedicato alla manutenzione del software e solo l’altra metà alla sua trasformazione.

Un secondo problema è che il team IT spende il 70% del tempo a cercare un problema e solo il tempo restante è impiegato per risolverlo.

=> Incentivi digitalizzazione imprese

La soluzione è implementare una soluzione di Software Intelligence a partire dalle fasi iniziali del ciclo di sviluppo software, senza mettere continue toppe al sistema esistente. Ciò porta ad una diminuzione della complessità del software, ad una razionalizzazione del portafoglio applicativo, alla riduzione del time-to-market e, infine, al miglioramento della soddisfazione degli utenti finali.