Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2019 entrano in vigore i nuovi voucher per le PMI beneficiare delle prestazioni dell’Innovation Manager, figura professionale chiamata a sostenere e favorire i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.
=> Innovation management: i processi a supporto
Con l’articolo 19 (comma 23) della normativa, infatti, si prevede lo stanziamento di 25 milioni di euro (2019-2021) per attivare i voucher a beneficio esclusivo delle piccole e medie imprese.
La stessa legge conferma la necessità di istituire un elenco di Innovation Manager, determinando le regole per gestire le consulenze a favore delle PMI. Queste ultime, infatti, potranno sottoscrivere un contratto di consulenza con società o manager in possesso di requisiti di qualificazione prestabiliti e iscritti in un albo ad hoc.
Sarà il MiSE, entro 90 giorni dal 1 gennaio 2019, a stabilire con un decreto i requisiti soggettivi, le modalità di erogazione dei contributi, i criteri e soprattutto la creazione dell’elenco sia delle società sia dei professionisti da cui le imprese potranno selezionare l’Innovation Manager.
Le PMI, inoltre, potranno ottenere un voucher annuale pari a 40mila euro per 2019 e 2020 (periodo imposta) rimborsabile e a fondo perduto, in grado di coprire fino al 50% dei costi sostenuti per consulenze specialistiche in ambito tecnologico e digitale.