Sono un privato senza partita iva né credenziali per la fattura elettronica. Ho acquistato online un bene che mi è stato recapitato in gennaio. È corredato da nota che dice: “Gentile Cliente, per questo acquisto abbiamo emesso fattura elettronica. La può trovare sul sito dell’Agenzia delle Entrate all’Interno della sua area riservata”. Il sito dell’Agenzia delle Entrate è per me criptico. Generalmente la fattura la conservavo per la garanzia del prodotto, ora come debbo procedere? Sarebbe possibile avere indicazioni comprensibili anche per i non addetti ai lavori?
Direi che lei non deve fare assolutamente nulla. L’obbligo di fatturazione elettronica non riguarda le persone che, come lei, non hanno partita IVA.
Le aziende sono tenute a emettere fattura elettronica nei confronti di tutti i clienti, che siano o meno provvisti di partita IVA. Per questo le è stata consegnata, insieme al prodotto acquistato, la nota che le indica l’emissione della fattura elettronica, che è stata depositata nel cassetto fiscale della sua area dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
La legge, però, prevede che in questi casi (operazione B2c, quindi verso un consumatore finale), su richiesta il venditore debba emettere anche una copia cartacea, oppure inviarla tramite posta elettronica certificata (PEC) al cliente.
Se non le è arrivata può chiedere di farsela inviare (è una sorta di copia di cortesia della fattura elettronica).
In ogni caso, ai fini della garanzia credo che lei sia comunque coperta, perché la fattura elettronica resta tracciabile. Conservi tutto quel che le è arrivato (per esempio, la nota che segnala l’emissione della fattura elettronica), in modo da poter produrre documentazione nel caso in cui le serva.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz