Come mai non è presente sul sito INPS il modulo per fare la domanda online per il blocco dei 5 mesi di aspettativa di vita, prevista dal 01 gennaio 2019 per le 15 categorie dei lavoratori gravosi, istituita dalla legge di bilancio 2018?
In effetti, l’INPS non ha ancora messo a punto le procedure per i lavoratori destinati a mansioni gravose e usuranti che dal 2019 hanno diritto ad andare in pensione di vecchiaia o in pensione di anzianità senza applicare lo scatto di cinque mesi di adeguamento alle aspettative di vita. Non appena ci saranno novità, PMI.it ne riferirà puntualmente.
L’indicazione in questo senso è contenuta nel decreto ministeriale (DM Lavoro 18 aprile 2018) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 giugno 2018, in base al quale la domanda andrà inviata in forma esclusivamente telematica. Ci vogliono però specifici modelli e istruzioni sulla procedura, che sono attesi da parte dell’INPS.
Alla domanda bisogna allegare la dichiarazione del datore di lavoro sulle attività gravose svolte (utilizzando l’apposito modello già disponibile sul portale INPS), oppure (nel caso in cui questo non sia possibile), una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Grazie alla disposizione da lei citata e contenuta nella legge di Bilancio 2018 (commi 147 e seguenti), i lavoratori addetti a mansioni gravose o usuranti, con almeno 30 anni di contributi, continuano anche nel 2019 ad andare in pensione di vecchiaia a 66 anni e sette mesi o in pensione anticipata con 42 anni e dieci mesi (per gli uomini) e 41 anni e dieci mesi (per le donne).
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz