Aggiornata la Guida alle ristrutturazioni edilizie che l’Agenzia delle Entrate rende disponibile sul proprio sito dedicato alle guide fiscali. Tra le novità che sono state inserite spiccano quelle relative alle nuove comunicazioni da inviare all’ENEA per poter fruire delle agevolazioni fiscali previste dalla normativa vigente in caso di interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia.
Proroghe 2019
Teoricamente il Bonus Ristrutturazioni dovrebbe essere prorogato nella misura del 50% anche per il 2019. Tuttavia tale proroga è stata inserita nella Legge di Bilancio 2019, per la quale si è ancora in attesa di definizione e pubblicazione. L’Agenzia delle Entrate ricorda dunque che, allo stato attuale, dal 1° gennaio 2019 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro.
Disciplinata inizialmente dall’articolo 16-bis del DPR n. 917/1986 (c.d. Testo unico delle imposte sui redditi), la detrazione fiscale per gli interventi di ristrutturazione edilizia era stata innalzata al 50% con un importo massimo di 96.000 euro dal D.L. n. 83/2012. Innalzamento che poi è stato prorogato più volte fino alla Legge di Bilancio 2018 che ha mantenuto le stesse detrazioni IRPEF fino al 31 dicembre 2018. Lo stesso dovrebbe avvenire con l’attuale Legge di Bilancio per il 2019.
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Comunicazioni ENEA
Tra le novità introdotte dalla Legge di Bilancio per il 2018 vi è in particolare l’obbligo di trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto avviene per i lavori di efficientamento energetico. Nella guida, le Entrate segnalano dunque l’attivazione del sito ENEA per l’invio dei dati utili all’accesso alle detrazioni, i termini entro cui inviarli e l’elenco degli specifici interventi soggetti all’obbligo di comunicazione.
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La documentazione va inviata all’Ente entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori, o del collaudo, o entro il 19 febbraio 2019 per gli interventi la cui data di fine lavori (o di collaudo) è compresa tra il 1° gennaio 2018 e il 21 novembre 2018. Nella guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate viene fornito uno schema esaustivo delle tipologie di interventi da comunicare obbligatoriamente all’ENEA, tra cui:
- serramenti comprensivi d’infissi;
- coibentazioni delle strutture opache;
- installazione o sostituzione di impianti tecnologici tra cui collettori solari, generatori di calore con caldaie a condensazione, pompe di calore, sistemi ibridi, microcogeneratori (Pe<50kWe), scaldacqua a pompa di calore, generatori di calore a biomassa, sistemi di contabilizzazione del calore, sistemi di termoregolazione e building automation e impianti fotovoltaici;
- grandi elettrodomestici di classe almeno A+ acquistati in concomitanza con l’avvio di un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1° gennaio 2017 (Bonus Mobili).