Basta registrarsi, inserire i propri dati e quelli dell’immobile oggetto di ristrutturazione, indicare i lavori eseguiti e inviare il tutto entro 90 giorni dal termine dei lavori o dal collaudo: funziona così il nuovo portale ENEA dedicato alle ristrutturazioni edilizie 2018 (articolo 16bis DPR 917/86) che comportano risparmio energetico e utilizzo delle fonti rinnovabili di energia.
=> Agevolazioni per ristrutturazioni edilizie: guida 2018
Il portale, raggiungibile all’indirizzo ristrutturazioni2018.enea.it, è stato messo a punto in attuazione del comma 2bis dell’articolo 16 del D.L. 63/2013, come modificato dalla legge 205/2017, la manovra economica dello scorso anno. La quale ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto già previsto per l’ecobonus, per consentire monitoraggio e valutazione del risparmio energetico ottenuto grazie alla realizzazione di ristrutturazioni edilizie che comportano risparmio energetico o utilizzo delle fonti rinnovabili di energia.
Il portale consente di trasmettere i dati relativi a lavori completati entro fine 2018. Ecco quali sono con precisione gli interventi che danno diritto alla detrazione al 50% che vanno comunicati all’Enea:
Componenti e tipologie | Intervento |
Strutture edilizie | riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno; • riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi; • riduzione della trasmittanza termica dei Pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ l’esterno, dai vani freddi e dal terreno; |
Infissi | riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ esterno e dai vani freddi; |
Impianti tecnologici | • installazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti; • sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto; • sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto; • pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto; • sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto; • microcogeneratori (Pe<50kWe); • scaldacqua a pompa di calore; • generatori di calore a biomassa; • installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze; • installazione di sistemi di termoregolazione e building automation; • installazione di impianti fotovoltaici. |
Elettrodomestici (solo se connessi a un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato dal primo gennaio 2017) |
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Tutti gli interventi effettuati nel 2018, entro la data del 21 novembre (giorno di apertura del portale), devono essere trasmessi entro il 19 febbraio 2019.
Procedura del Portale
La prima cosa da fare è la registrazione al portale. Chi ha già le credenziali per la trasmissione dei dati sull’ecobonus può utilizzare quelle, senza rifare la procedura. Viceversa, l’iscrizione al nuovo portale consente anche l’accesso al sito dedicato alla riqualificazione energetica.
Successivamente, si inseriscono i dati del beneficiario della detrazione e quelli dell’immobile. Bisogna poi compilare una scheda descrittiva degli interventi realizzati, compilando i campi relativi a quelli effettuati. A questo punto si passa all’invio e alla stampa il modello, che contiene data e codice identificativo della trasmissione (il documento resta consultabile e stampabile presso la propria area personale del sito).
L’ENEA mette a disposizione un manuale e una guida alle agevolazioni, raggiungibili sull’area informativa del portale, che contiene anche riferimenti normativi, schede sulle tipologie di lavori, software, FAQ procedurali e di natura informatica, informazioni di contatto per supporto, link a materiali utili (es.: le guide dell’Agenzia delle Entrate).