![Privacy](https://cdn.pmi.it/fVwaZBTIidpuIyah12RGMhXQick=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2016/12/Privacy-e1482344370983.jpeg)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
Aumenta la disponibilità di posizioni lavorative da parte delle aziende italiane, che solo a novembre hanno in programma di cercare 354mila risorse mentre ammontano a 1.111.550 i contratti previsti entro gennaio 2019. Un panorama favorevole all’aumento dell’occupazione che si caratterizza soprattutto per la richiesta di figure specifiche, professionisti da inserire nei comparti dell’amministrazione, della contabilità e dell’inserimento dati indispensabili in seguito all’introduzione delle nuove regole sulla Privacy e dell’obbligo di fatturazione elettronica che da gennaio coinvolgerà tutte le imprese.
=> Consultare Cassetto Fiscale AdE
Sono dati che emergono dal Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, report che mette in evidenza come le imprese prevedano di dotarsi in alcuni casi di figure professionali dedicate al trattamento e alla protezione dei dati personali, anche al fine di supportare le figure amministrative chiamate a ottemperare ai nuovi adempimenti. Per svolgere i ruoli richiesti è necessario possedere competenze digitali, capacità matematiche e informatiche, abilità trasversali quali flessibilità e adattamento, problem solving e autonomia.
Per far fronte alle nuove regole inerenti alle fatture in formato digitale, inoltre, nei prossimi tre mesi le imprese assumeranno circa 12mila risorse fra addetti alla contabilità e addetti all’inserimento ed elaborazione dati.