=> Quota 100: taglio pensione fino al 30%
Con le novità in tema di riforma pensioni in arrivo, quota 100 in primis, sarà sempre più importante utilizzare al meglio gli strumenti esistenti per stabilire quale opzione conviene maggiormente: il primo passo è sempre quello di calcolare la propria pensione futura. L’INPS va incontro alle esigenze degli assistititi entro fine anno l’invio di 1 milione di buste arancioni, con la simulazione dell’importo della pensione futura in base ai versamenti effettuati.
Lo ha annunciato il presidente dell’Istituto, Tito Boeri, che ha anche fornito i dati sull’utilizzo dello strumento online La mia pensione, che consente appunto di conoscere in anticipo l’importo presunto del proprio assegno previdenziale. Sono state effettuate 16,4 milioni di simulazioni da parte di 5 milioni di contribuenti, soprattutto lavoratori con più di 50 anni.
Lo stesso Boeri ha sottolineato come, al di là delle riforme in preparazione (ancora non messe nero su bianco), è «fondamentale dare a tutti le informazioni il più possibile accurate per poter fare queste scelte».
In vista, lo ricordiamo, c’è la quota 100 disponibile dal 2019 in base a quanto prevede la Legge di Bilancio. Si potrà accedere con 62 anni di età e 38 anni di contributi. Il testo della norma sarà contenuto in uno specifico provvedimento normativo, separato dalla manovra economica (che si limita a finanziare la misura).