Con il Messaggio n. 4018/2018 l’INPS ha ricordato la scadenza del 31 ottobre per la dichiarazione reddituale ai fini del divieto di cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo previsto dal D.Lgs n. 503/1992. Dunque i titolari di pensione con decorrenza compresa entro l’anno 2017 hanno l’obbligo di comunicare all’Ente erogatore della pensione la dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo conseguiti. Sono esclusi da tale obbligo, in quanto non soggetti al divieto di cumulo:
- i titolari di pensione e assegno di invalidità avente decorrenza compresa entro il 31 dicembre 1994 o a carico dell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, delle forme di previdenza esonerative, esclusive, sostitutive della medesima, delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi con un’anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni;
- i titolari di pensione di vecchiaia;
- i titolari di pensione di anzianità e di trattamento di prepensionamento a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della medesima, in quanto dal 1° gennaio 2009 tali prestazioni sono totalmente cumulabili con i redditi da lavoro.
Per gli iscritti alla gestione dipendenti pubblici, il divieto di cumulo pensione/redditi da lavoro opera per i trattamenti pensionistici di inabilità. In tutti gli altri casi, entro il 31 ottobre 2018, bisognerà indicare i redditi da lavoro autonomo conseguiti nell’anno precedente al netto dei contributi previdenziali e assistenziali e al lordo delle ritenute erariali. Il reddito d’impresa deve essere dichiarato al netto anche delle eventuali perdite deducibili imputabili all’anno di riferimento del reddito.
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La dichiarazione si presenta accedendo al portale INPS, autenticatosi con PIN dispositivo e seguendo il percorso: tutti i servizi -> Dichiarazione Reddituale – Red Semplificato (per la dichiarazione RED). Nel successivo pannello occorre scegliere la Campagna di riferimento: 2018 (dichiarazione redditi per l’anno 2017). In alternativa, sempre a patto di essere muniti di PIN dispositivo, è possibile procedere rivolgendosi al Contact Center Multicanale, raggiungibile al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) e al numero 06 164 164 (da rete mobile con costi variabili in base al piano tariffario del proprio gestore telefonico) dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 20 ed il sabato dalle ore 8 alle ore 14 (ora italiana). In caso di omessa dichiarazione, i titolari di pensione dovranno versare all’Ente previdenziale di appartenenza, come sanzione, una somma pari all’importo annuo della pensione percepita nell’anno cui si riferisce la dichiarazione stessa.