Anche se le vendite mondiali di smartphone e cellulari (in testa i Blackberry di Research in Motion e gli iPhone di Apple) sono in crescita netta (10-15% stimati a fine 2008), secondo i dati Gartner relativi al primo trimestre 2008 lo scenario è ben diverso nel Vecchio Continente: il mercato mondiale ha registrato vendite pari a oltre 294 milioni di unità ma è netto il calo registrato in Europa Occidentale (-16,4%).
Un dato preoccupante, che rispecchia per certi versi l’andamento dell’economia globale, che premia i mercati emergenti – in questo caso con vendite in aumento del 13,6% nel primo quarto 2008 – a scapito di quelli più industrializzati. Il dato Gartner si attesta a 294,3 milioni di unità vendute.
Allo stesso tempo, in questi giorni è emerso un dato parallelo che, anche in questo caso, fa controtendenza: il mercato dei software di protezione per terminali mobili ancora fatica a decollare, nonostante la distribuzione capillare di cellulari in tutto il mondo.
I dispositivi di sicurezza per device handheld, infatti, sono ancora considerati un accessorio extra che imita programmi creati per prevenire attacchi virus di tipo informatico per pc e portatili.
Una delle cause di questa crescita stentata, a detta di tutti gli esperti, è la mancanza di una piattaforma dominante, contrariamente a quanto avviene nel mondo dei computer dove un sistema operativo si trova nella maggioranza dei pc e portatili in tutto il mondo.
Questo farebbe sì che i cellulari appaiano meno “appetibili” per gli hackers, richiedendo più tempo ed energia per adattare virus a ogni diverso sistema.
Ad ogni modo, secondo Enrique Salem di Symantec, questo mercato – che sta crescendo meno velocemente di quanto si potrebbe pensare – vale comunque centinaia di milioni di dollari l’anno.
Tra i principali produttori “in corsa” Sophos e McAfee, che ha dichiarato di avere diversi progetti nel cassetto.
Una possibile scossa al mercato potrebbe venire, a questo punto, dal Giappone, dove Ntt DoCoMo offre software di sicurezza che i clienti possono scaricare e utilizzare pagando una quota fissa mensile.