Anche gli amministratori di condominio potrebbero avere un loro albo professionale ufficiale: si è discusso di questa proposta nel corso del 2° Forum Nazionale dei Commercialisti ed Esperti Contabili tenutosi a Milano alla fine di settembre nel corso della tavola rotonda “I progetti del governo sulle professioni economiche”.
L’intervento del sottosegretario alla giustizia Jacopo Morrone, infatti, ha chiarito le linee guida portate avanti dal Governo e volte a istituire un registro ufficiale dedicato agli amministratori di condominio che possa garantire tutele e definire al meglio le regole per svolgere questa professione.
Secondo quanto annunciato da Morrone, inoltre, in linea generale è fondamentale investire sulla formazione e sulla specializzazione professionale che coinvolgerà, tra gli altri, anche gli amministratori condominiali:
L’esecutivo tiene alta l’attenzione su un comparto così importante per il nostro paese, innanzitutto è necessario incentivare la formazione, seguendo l’onda della specializzazione professionale, elemento su cui la categoria deve puntare – ed ancora – abbiamo aperto tavoli tecnici per risolvere su più fronti. Tra questi, abbiamo dato molta attenzione agli amministratori di condominio. Il nostro obiettivo è quello di dare tutele a questa professione. Infatti, è allo studio la costituzione di un registro o di un albo per il comparto, in modo da definire regole e compiti precisi.
Per quanto riguarda la formazione, infatti, attualmente sono previsti percorsi formativi di 72 ore (come stabilito dal Ministero della Giustizia con il D.M.140 del 13 agosto 2014) ritenuti tuttavia insufficienti per poter assicurare l’acquisizione di tutte le competenze necessarie per svolgere questa professione. Potrebbe essere un disegno di legge ad hoc in arrivo nel 2019 a definire tutte le novità che riguardano gli amministratori di immobili.