Il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati ha recentemente approvato i nuovi “Standard di qualità ai fini della qualificazione professionale della categoria dei geometri”, criteri sottoposti al vaglio del CNGeGL che si propongono di regolamentare l’operato della libera professione.
I nuovi standard di qualità sono stati aggiornati con la collaborazione metodologica di UNI, il sistema che disciplina l’operato della libera professione di geometra, focalizzando l’attenzione sulla valenza scientifica e l’importanza etica come punti cardine per definire l’iter delle prestazioni professionali degli iscritti.
L’edizione 2018 degli Standard di Qualità si propone di tutelare il profilo del geometra riconoscendo maggiore rilevanza come figura tecnica competente e qualificata in grado di intervenire nella definizione dei principali processi produttivi legati all’industria: i criteri aggiornati si propongono di conferire una maggiore competitività alla professionalità dei Geometri ma anche di garantire una maggiore trasparenza verso la Committenza e la Collettività.
I nuovi standard di qualità sono suddivisi in tre aree:
- “Estimo e attività peritale”;
- “Edilizia, urbanistica e ambiente”;
- “Geomatica e attività catastale”.
Per ciascuno di questi ambiti di attività vengono definiti i requisiti di conoscenza, le competenze e le capacità in possesso di queste figure professionali.
La versione aggiornata degli standard di qualità è consultabile sul sito del CNGeGL.