Mio figlio disabile al 100% percepisce un assegno per l’invalidità di circa 280 euro più indennità di accompagnamento. L’assegno, con la nuova legge di bilancio 2019, verrà innalzato a 780 euro?
La sua domanda è molto interessante, perché sicuramente molti contribuenti si stanno ponendo interrogativi simili al suo in relazione ai destinatari del reddito di cittadinanza. La risposta purtroppo è molto difficile, perché non si conoscono ancora i dettagli della manovra.
Tenga presente che il Governo presenterà lo schema della Legge di Bilancio entro il 15 ottobre, ma con ogni probabilità per conoscere il testo bisognerà attendere la fine del mese. E poi ci sarà l’iter parlamentare prima dell’entrata in vigore.
Fatte queste premesse, mi sembra probabile che suo figlio possa rientrare nella platea del reddito di cittadinanza, previsto (sempre con i condizionali di cui sopra legati a formulazione e approvazione della legge) per marzo-aprile. Dipenderà dal modo in cui verrà formulata la misura in relazione ai paletti di reddito.
In linea di massima, se suo figlio percepisce 200 euro di assegno di invalidità più l’indennità di accompagnamento, dovrà sottrarre la cifra totale che incassa a 780 euro, la differenza corrisponderà al reddito di cittadinanza.
Ma non è sicuro: ci saranno prevedibilmente paletti legati all’eventuale possesso di immobili, e non si può escludere che oltre al reddito vengano introdotte variabili relative all’ISEE. E altri legati invece a progetti di inserimento sociale e lavorativo.
Comunque, il punto fondamentale è che bisogna capire in che modo il reddito di cittadinanza verrà modulato in relazione agli ammortizzatori sociali già esistenti.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz