Ogni professionista di rete che si rispetti dovrebbe conoscere tutti i metodi per amministrare al meglio i propri sistemi. Tuttavia si tratta di una operazione tutt’altro che semplice. I principali compiti da svolgere riguardano, ad esempio, il controllo dell’utilizzo della rete, l’usura della banda, l’effettivo funzionamento dei servizi offerti e molto altro ancora. Il tutto ovviamente si complica quando entrano in ballo reti dalle dimensioni notevoli, e non ristrette dunque all’ambito delle società medio-piccole o addirittura all’ambito casalingo, dove l’attività di monitoraggio richiede maggiore accortezza. Fortunatamente esistono strumenti in grado di aiutarci in questo arduo compito. Uno di questi è NetFlow Analyzer, il software che vi presenteremo oggi.
NetFlow Analyzer è un’applicazione che monitora costantemente la rete per raccogliere dati dai vari dispositivi collegati a quest’ultima, per tracciare e monitorare il traffico e l’utilizzo della banda. Il pacchetto è caratterizzato da una completa console web, attraverso cui l’amministratore è in grado di rilevare da quali applicazioni è originato il traffico, quali porte utilizzano i vari dispositivi collegati alla rete, quali utenti utilizzano le risorse, per quanto tempo e così via.
Dopo aver installato il pacchetto, l’amministrazione basata su web si dimostra davvero efficiente e ben organizzata. Nel menu alla destra della finestra principale di NetFlow Analyzer sono raggruppati tutti i dispositivi collegati alla rete. Qui è possibile monitorare lo stato di router, interfacce di rete e qualsiasi altro dispositivo. Per accedere alle statistiche di una determinata interfaccia basta cliccare sul suo nome. All’interno della nuova finestra, poi, verrà mostrato un grafico sul traffico – sia in ingesso che in uscita – generato da quella determinata interfaccia e dal menu in alto si potrà accedere ad altre importanti sezioni come Application, Source, Destination, Conversation e QoS.
Application, in particolare, raggruppa forse le statistiche più interessanti dell’intero applicativo. Al suo interno vengono infatti mostrate statistiche dettagliate sull’effettivo utilizzo della banda da parte di tutti i programmi di rete attivi sulla macchina su cui è in funzione l’interfaccia selezionata. Cliccando su un’applicazione, poi, è possibile visualizzare report dettagliati sugli indirizzi di ingresso e destinazione utilizzati da quest’ultima, quanti pacchetti ha scambiato e con quali porte di comunicazione ha interagito. All’interno delle sezioni Source e Destination è invece possibile accedere alle statistiche sugli indirizzi che hanno generato traffico da (Source) e verso (Destination) una determinata interfaccia di rete.
Figura 1: Una panoramica della rete
La scheda QoS, così come è facilmente intuibile dal nome, fornisce informazioni sulla qualità del servizio della rete e delle sue interfacce. Nel campo delle reti di telecomunicazioni, il termine qualità di servizio o più semplicemente QoS (dall’inglese Quality of Service) è usato per indicare i parametri usati per caratterizzare la qualità del servizio offerto dalla rete (ad esempio perdita di pacchetti, ritardo), o gli strumenti per ottenere una qualità di servizio desiderata (cfr. Wikipedia). Concludono le statistiche della sezione Conversation, che fanno un quadro generale sullo scambio di dati che avviene fra host, applicazioni e porte utilizzate dall’interfaccia di rete selezionata.
Tutto qui? Assolutamente no, scendiamo un attimino nei tecnicismi. NetFlow Analyzer è anche in grado di personalizzare i report sulle applicazioni “top”, sorgenti, destinazioni, ToS, DSCP, TCP_Flags e riesce ad identificare in maniera immediata i “Top Talkers”, le “Top-Applications” e i protocolli che utilizzano maggiormente la banda di rete. In più, riconosce automaticamente applicazioni e servizi di rete come Microsoft SQL, Oracle, Peoplesoft, etc, interagisce con Google Maps per la visualizzazione grafica delle mappe della rete e definisce i ruoli degli utenti che possono lavorare con l’applicativo. Utili anche gli “alert”, degli allarmi che avvertono prontamente l’amministratore di rete in caso di anomalie, guasti o interruzione dei collegamenti.
Figura 2: Il traffico di una scheda
NetFlow Analyzer è poi un pacchetto di rete multivendor. Ciò significa che supporta gli apparati di rete di tutti i principali produttori sul mercato. Infine, si integra con OPManager: con unica console si possono monitorare: la rete, i server, MS Exchange, Active Directory, MSSQL, stampanti, switch, applicazioni e così via.
NetFlow Analyzer è disponibile in due versioni: Professional ed Enterprise. La prima versione, Professional, è indirizzata a tutti gli amministratori di piccole e medie reti che intendono monitorare fino a 600 interfacce con una singola installazione all’interno di un’unica LAN. La soluzione Enterprise, invece, oltre a fornire quest’ultima caratteristica, permette anche di gestire fino a 250 interfacce di rete distribuite in aree geografiche diverse. La versione Professional costa 795 dollari mentre l’Enterprise 9,995 dollari.
Prima di acquistare il prodotto è comunque possibile testare una versione di prova direttamente online o scaricare una versione trial di 30 giorni. NetFlow Analyzer è disponibile sia per Windows sia per GNU/Linux.