Produzioni e ordinativi in preoccupante picchiata per la piccola e media industria italiana: positive soltanto le performance dei comparti tecnici (industrie meccaniche, elettriche ed elettronica), oltre a quelli tradizionalmente più solidi: industrie chimiche, materie plastiche, filiera dell’energia.
Sono questi i dati emersi dalla indagine congiunturale realizzata come di consueto dal Centro studi di Unioncamere e relativa al primo trimestre 2008.
In generale, l’andamento della produzione risulta di segno negativo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-1,6%) per la produzione e gli ordinativi delle piccole e medie imprese italiane (fino a 500 dipendenti) nel primo trimestre dell’anno.
Anche la dinamica complessiva del fatturato a inizio 2008 (-1,7%) risulta in flessione rispetto al dato medio dello scorso anno (+1,1%), così come rilevato anche nel caso degli ordinativi (-1,6% rispetto al +0,9% medio del 2007).
Il trend delle esportazioni con una crescita tendenziale del +2,4%, si è mantenuto positivo ma a un livello più basso rispetto al dato medio dei quattro trimestri dello scorso anno (+3,1%).
Positivi, tra i dati dell’export, come dicevamo, i risultati messi a segno dalle industrie meccaniche, elettriche ed elettroniche (+2,7%).
A pesare di più è il bilancio negativo del primo trimestre 2008 nell’industria manifatturiera italiana dovuto alle difficoltà registrate nelle piccole imprese (con 1-49 dipendenti). La diminuzione della produzione per questo settore rispetto allo stesso periodo del 2007 è pari a -3%, in netto peggioramento.