La quota 100 per la pensione sarà valida anche per gli autonomi? Sempre se approvata, visto che sono delle ipotesi.
Fra le varie ipotesi che sono state fatte non figurano esclusioni per i lavoratori autonomi. La quota 100, in base alle anticipazioni, sarà una nuova possibilità di andare in pensione per tutti coloro che, sommando età anagrafica e contributi, raggiungono appunto quota 100.
Il dibattito di queste ultime settimane si sta concentrando sul modo in cui modulare la misura, che prevederà dei paletti. Potrebbero volerci almeno 64 anni di età e 36 di contributi, ora si valuta anche l’ipotesi di abbassare l’asticella a 62 anni (in questo caso ci vorrebbero 38 anni di contributi). Si è anche parlato della possibilità di far intervenire i fondi di solidarietà, e in questo caso in effetti ci sarebbe una distinzione fra lavoro dipendente e autonomo.
Mi spiego meglio: la pensione anticipata con la quota 100 pagata dallo Stato vale per tutti, lavoratori dipendenti e autonomi.
Nel caso in cui ci fossero misure a carico dei fondi esubero, che sono finanziati dalle aziende, allora riguarderebbero esclusivamente i lavoratori dipendenti.
Facciamo un’ipotesi: la quota 100 con un paletto a 64 anni di età e 36 di contributi per tutti, con la possibilità di abbassare l’età a 62 anni a carico dei fondi di solidarietà. In questo caso, sia dipendenti sia autonomi potrebbero ritirarsi con 64 anni di età e 36 di contributi, mentre l’anticipo a 62 anni varrebbe solo per i lavoratori dipendenti.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz