Il Comune di Milano amplia l’offerta formativa e attiva oltre 600 nuovi corsi, gestiti attraverso i suoi Civici Centri di formazione professionale e rivolti a cittadini italiani e stranieri: l’obiettivo è quello di agevolarne l’ingresso nel mercato del lavoro soprattutto per quanto riguarda il comparto manifatturiero e dei servizi.
Offerta formativa
Sono previsti sia corsi di adeguamento delle competenze per i lavoratori sia percorsi professionalizzanti per coloro che non hanno un lavoro o l’hanno perso. Sono 350, inoltre, le imprese convenzionate che offrono opportunità di tirocini, stage e inserimento lavorativo.
Decidere di investire in formazione costituisce oggi, per persone di ogni età, il migliore strumento di crescita professionale e opportunità di inserimento nel mercato del lavoro, soprattutto in un momento di forte cambiamento delle competenze richieste dal mercato – ha affermato l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani –. L’ampia offerta formativa e di corsi delle nostre scuole civiche può rappresentare una valida opportunità per tutti i cittadini, ma soprattutto per le persone più fragili o per i disoccupati, per trovare il proprio ruolo nel complesso mondo del lavoro.
A essere maggiormente apprezzati sono i corsi di lingua seguiti dai percorsi che riguardano il mondo del Web, ma anche arte e artigianato, comunicazione, pubblicità ed editoria. Anche il ramo fashion, tra moda e sartoria, sembra attirare numerosi partecipanti.
Il comparto Manifattura 4.0, inoltre, è presente con vari moduli formativi che riguardano la grafica e l’alta tecnologia. Novità del 2018 è l’ampliamento dei corsi gestiti dalla Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco grazie alla possibilità di frequentare corsi sulle tecniche della fabbricazione digitale (2d e 3d). È anche previsto un MOOC (corso online aperto a tutti) dedicato al disegno.
Tutte le informazioni sono pubblicate sul sito del Comune di Milano.