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Professione ingegnere: boom di iscrizioni

di Anna Fabi

31 Agosto 2018 09:10

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Diventare ingegnere è in cima alle preferenze degli studenti: aumentano le iscrizioni al corso di laurea, superando l’area giuridica.

Aumentano gli iscritti alle facoltà di ingegneria in Italia, formazione universitaria che sembra attirare un numero crescente di studenti superando le immatricolazioni che riguardano il ramo giuridico.

Secondo il “Rapporto biennale sullo stato del sistema universitario e della ricerca” redatto dall’Anvur (Istituto nazionale deputato alla valutazione della ricerca scientifica e dell’università italiana), infatti, la percentuale degli iscritti ai corsi di laurea in ingegneria ha subito un incremento passando dal 12,5% del biennio 2010/2011 al 14,5% del 2017/2018. Sono cifre che consentono di collocare la formazione ingegneristica al secondo posto tra le preferenze degli studenti, subito dopo le facoltà di economia.

A crollare nel corso degli anni, invece, sono le immatricolazioni che riguardano i corsi di laurea in giurisprudenza, sempre meno appetibile.

Stando a quanto riportato dal documento, inoltre, tra i Paesi dell’OCSE l’Italia nel 2016 risultava ultima dal punto di vista del tasso di occupazione dei laureati tra i 25 e i 34 anni, posizione migliorata nel corso degli ultimi anni nel quadro di un generale miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro. A tal proposito, viene sottolineato un aumento del numero dei laureati per l’ambito sia economico sia ingegneristico:

I corsi del gruppo Economico-Statistico e quelli del gruppo Ingegneria sono quelli con il maggior numero di laureati: insieme raccolgono il 29,9% circa dei laureati nell’anno 2017, in aumento rispetto al 28,0 del 2012. Rispetto al 2012, sono invece in netto calo i laureati nel gruppo Politico-Sociale e nel gruppo Letterario.