Con la Circolare n. 91/2018, l’INPS ha fornito indicazioni circa le condizioni di accesso e le modalità di richiesta, a valere sulle risorse per l’anno 2018, dello sgravio contributivo per i datori di lavoro che stipulino contratti collettivi aziendali contenenti misure volte a favorire la conciliazione tra la vita lavorativa e la vita privata dei lavoratori.
Con riferimento allo sgravio che spetta per i contratti aziendali stipulati dal 1° novembre 2017 al 31 agosto 2018, i datori di lavoro interessati devono inviare telematicamente la domanda all’INPS entro il 15 settembre 2018. L’Istituto ricorda che non sono ammessi i datori a cui è già stato riconosciuto il medesimo sgravio per l’anno 2017.
Domanda di sgravio
La domanda deve essere presentata avvalendosi del modulo di istanza online “Conciliazione Vita-Lavoro 2018”, all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, sul sito internet dell’Istituto. Nella domanda vanno indicati:
- a) i dati identificativi dell’azienda;
- b) la data di sottoscrizione del contratto aziendale;
- c) la data di avvenuto deposito telematico del contratto di cui alla lett. b) presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente;
- d) il codice deposito contratto (il codice identificativo numerico formato da 17 cifre e ricevuto al momento del deposito telematico del contratto aziendale presso l’ITL);
- e) le misure di conciliazione vita-lavoro previste nel contratto depositato;
- f) la dichiarazione di conformità del contratto aziendale alle disposizioni del decreto interministeriale 12 settembre 2017.
L’ammissione al beneficio avviene a decorrere dal trentesimo giorno successivo al termine ultimo per la presentazione delle istanze. A partire dal 16 ottobre 2018 l’Istituto informerà i datori di lavoro – esclusivamente in modalità telematica mediante comunicazione all’interno del medesimo modulo di istanza – dell’esito della domanda e dell’importo di sgravio eventualmente riconosciuto.
Obbligo di DURC regolare
La fruizione dello sgravio è subordinata al possesso dei requisiti di regolarità contributiva attestata tramite il DURC., fermi restando gli altri obblighi di legge ed il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Le aziende interessate possono avvalersi del nuovo sistema di Dichiarazione Preventiva di Agevolazione (DPA) che prevede la possibilità per l’azienda di dichiarare, a partire dal mese in cui ne ha diritto e per tutto il periodo di permanenza del titolo medesimo, la volontà di usufruire delle agevolazioni.