Le attività di team building che aiutano a costruire uno spirito di squadra non devono per forza essere elaborate, si può fare molto anche con piccole attività che però riescono ad avere un certo impatto sul personale di un’azienda.
In ogni caso, l’obiettivo deve essere quello di ritagliarsi del tempo da passare con i propri dipendenti e divertirsi, imparando ad interagire al di fuori del normale contesto di lavoro e imparando nuove cose.
Ecco alcuni esempi di strategie di successo utilizzate in qualche azienda e rese note da Robert Half a seguito di un’indagine.
- Istituire una giornata in cui è possibile portare a lavoro il cane, piccolo accorgimento capace di creare cameratismo tra i dipendenti.
- Giocare ad un gioco in scatola, tipo Trivial Pursuit, con squadre che cambiano ad ogni incontro.
- Guardare un film insieme una volta al mese.
- Festeggiare in ufficio i compleanni, fare un picnic che includa anche le famiglie.
- Gli eventi sportivi, poi, sono sempre molto utilizzati per lo spirito di squadra. Non c’è bisogno di essere degli atleti per partecipare, anche un semplice bowling può essere d’aiuto. Altrimenti biliardo, ping pong o go-kart.
=> Team building: ad ognuno il suo
Per chi invece preferisce puntare sul cervello, allora ecco l’offerta di formazione mirata, come, per esempio corsi per sviluppare la comunicazione e le capacità di problem solving. O incontri con esperti motivazionali.
Coinvolgere i dipendenti è sempre importante, allora programmare un ritiro annuale per parlare di strategie e obiettivi rafforza la consapevolezza del singolo lavoratore.
Lo stesso impatto lo si può raggiungere unendosi per una buona causa, c’è chi ha aiutato qualcuno a costruire una casa, chi si è dato da fare per aiutare i più bisognosi.
L’importante è rimanere uniti ed essere creativi nel proporre le attività.