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I 10 consigli per un sito web credibile

di Anna Fabi

Pubblicato 20 Luglio 2018
Aggiornato 18 Marzo 2019 14:59

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Alcuni semplici ed utili consigli per fare in modo che gli utenti si avvicinino con fiducia al proprio sito web, offrendo loro garanzia di sicurezza e affidabilità.

Prima di iniziare ad aumentare il traffico verso il proprio sito, è necessario accertarsi che il percorso d’acquisto del cliente fili liscio come l’olio. Un sito web credibile ed affidabile infonde sicurezza nei visitatori, il che si traduce in una maggiore tendenza da parte di questi ultimi a navigare sul sito più a lungo e, di conseguenza, ad effettuare un acquisto.

Quindi come rendere un sito più credibile? Claudio Ciccarelli, Country Manager di Trustpilot in Italia, ci suggerisce una lista di consigli pratici da provare, per instaurare fiducia nei visitatori attraverso il customer journey sul sito.

Presti sufficiente attenzione al design del sito?

La prima impressione è quella che conta: ai visitatori bastano pochi secondi per farsi una prima idea del sito. Quando arriva sulla homepage di un sito web, l’utente deciderà quasi immediatamente se quest’ultimo gli piace o meno. Secondo Blue Corona, il 48% delle persone ha affermato che il design di un sito è il fattore numero uno nello stabilire la credibilità di un’azienda.

La decisione di creare il sito da soli utilizzando un template oppure assumere un web designer è indipendente; noi consigliamo di investire in un buon design per mantenere i visitatori sul sito.

I visitatori riescono a trovare facilmente le tue informazioni di contatto?

Un indirizzo ed un numero telefonico implicano che si è facilmente raggiungibili, e che, di conseguenza, l’azienda esiste davvero. Ciò implica automaticamente credibilità. Il 64% degli utenti vuole vedere le informazioni di contatto di un’azienda sulla sua homepage. I visitatori molto probabilmente le cercheranno in fondo alla pagina, oppure nella parte superiore se l’azienda conta molto sulle chiamate in entrata. Una pagina di contatto è anche un must, quindi bisogna assicurarsi che gli utenti la trovino facilmente.

È necessario quindi inserire un indirizzo e un numero di telefono per dimostrare affidabilità e rendere il sito credibile.

Stai sfruttando la riprova sociale?

Quando si tratta di fare un acquisto anche una community può comportare un rafforzamento della sicurezza. Mostrare testimonianze, storie di clienti o recensioni che si hanno rende il sito attendibile e affidabile. Difatti, l’88% dei consumatori si fida delle recensioni quanto di un consiglio personale.

Se non si possiedono ancora abbastanza recensioni, si possono pubblicare delle storie di successo di clienti attuali o aggiungere un link ad uno dei commenti più popolari sui social che i clienti hanno lasciato recentemente. Evidenziare il numero di followers o qualsiasi post sui social media dove i clienti hanno menzionato l’azienda può avere un impatto positivo sulle decisioni d’acquisto dei visitatori.

Un esempio di prova sociale sul sito web di Fabletics

Hai reso pubblica la tua informativa sulla privacy e i tuoi termini e le condizioni?

Aggiungere l’informativa sulla privacy e i termini e le condizioni rende il sito attendibile e mostra trasparenza a visitatori e clienti. L’informativa sulla privacy spiega come si utilizzano e proteggono i dati dei clienti, fondamentale al giorno d’oggi… Specialmente dopo l’entrata in vigore del nuovo Regolamento Europeo in materia di Protezione dei Dati Personali (GDPR). Uno dei maggiori cambiamenti che la normativa ha apportato è proprio il fatto che le aziende ora dovranno specificare chiaramente e in modo comprensibile come utilizzano i dati dei clienti.

Ecco perché entrambi i documenti devono essere facilmente accessibili, per dare ulteriore credibilità dopo l’entrata in vigore del GDPR (avvenuta il 25 maggio 2018).

Stai usando i simboli o certificati di fiducia?

I certificati di fiducia, verificati da terze parti, sono estremamente importanti quando si tratta di decidere se un’azienda sia legittima e credibile o meno, specialmente se l’azienda raccoglie informazioni sensibili sui clienti come i dettagli di pagamento. Ci sono alcuni certificati di fiducia già diffusi che rendono il sito credibile.

Il logo o i widget di Trustpilot da implementare sul sito, i cosiddetti “TrustBox”, mostrano che altri consumatori hanno comprato o fatto affari con la tua azienda. Questo prova che il sito è affidabile e ciò aiuta a rafforzare la sicurezza dei potenziali clienti.

The Yacht Week utilizza il Trustbox carosello per mostrare ai suoi visitatori cosa possono aspettarsi

Altri certificati come Paypal, McAfee o Norton danno ai clienti un’ulteriore senso di fiducia quando pagano online. Il gruppo web di ricerca Baymard Institute ha effettuato un sondaggio in cui chiedeva a coloro che acquistavano online quali certificati generassero il maggior senso di fiducia.

Norton e McAfee sembrano essere i più popolari, ma esistono diversi certificati tra cui scegliere, quindi è necessario fare tutte le ricerche del caso prima di decidere quale faccia al caso proprio.

Limiti le pubblicità?

Nonostante le pubblicità possano essere uno strumento interessante per il tuo business, molti consumatori sono disinteressati a qualsiasi cosa interferisca con il loro percorso d’acquisto.

MarketingSherpa ha chiesto ai consumatori quali tipologie di pubblicità non gradiscano quando navigano online. Ecco cosa hanno scoperto:

Il sondaggio mostra chiaramente che banner e pop up sono tra i 5 tipi di pubblicità online più sgraditi. Avere troppe pubblicità sul proprio sito può avere un impatto negativo sull’esperienza del cliente e mandare segnali sbagliati.

Più il sito riporta pubblicità, più si sembra disperati agli occhi degli utenti. Mantieni le pubblicità al minimo, e se possibile, non utilizzarle nemmeno per far sì che il sito sembri credibile e di valore.

Stai ancora usando foto di repertorio scadenti?

Niente è peggio di un album di foto di scarsa qualità che rappresenti sconosciuti che sorridono uno all’altro, tenendosi per mano. Chi naviga online è consapevole che non c’è niente di più falso di un sito aziendale pieno di finte foto. Uno studio basato sul tracciamento oculare del gruppo Nielsen Norman ha dimostrato che utilizzare foto attente al particolare è più efficace che includere un repertorio di immagini generiche. È sempre meglio scegliere foto il più naturali possibile, anche se costano di più, o in alternativa mostrare immagini dei propri prodotti o servizi.

Sei attento ai tuoi contenuti?

Assicurati che il sito mostri informazioni rilevanti ed aggiornate. Errori di ortografia e di grammatica non sono ammessi. Più della metà di coloro che navigano sul web (59%) evitano di fare affari con un’azienda che fa errori grammaticali evidenti, quindi è importante avere un copywriter o un esperto di contenuti che controlli subito cosa viene pubblicato sul sito.

Una ricerca di eConsultancy ha scoperto che il 93% delle aziende ha visto un incremento notevole del tasso di conversione dopo aver provato a personalizzare i contenuti; quindi tieni a mente la possibilità di adattare il contenuto in base al comportamento dei tuoi visitatori e quelli che vuoi raggiungere.

Hai provato a rendere il brand più umano?

Generalmente le persone trovano più semplice fare affari o comprare da un’azienda a cui si sentono legati in qualche modo. Rendere il proprio business più aperto al dialogo e dimostrare di avere un approccio umano rende il tuo sito sicuramente credibile. Foto del team, biografie e curiosità divertenti sono sempre un elemento a favore!

Stai mettendo in mostra la tua sicurezza?

Quando acquistano da una nuova attività online, i consumatori hanno bisogno di sapere che le loro informazioni siano al sicuro e che abbiano l’opzione di cambiare idea sulla loro decisione d’acquisto, con la possibilità di restituire qualsiasi oggetto abbiano comprato dall’azienda.

Per rendere il sito credibile, bisogna fornire una certa sicurezza ai visitatori e ai potenziali clienti. È possibile iniziare col far sì che i pagamenti online siano il più sicuri possibile ed offrire una buona condizione di reso a tutti. Aggiungi informazioni chiare sulla sicurezza del canale di pagamento e ricordati di includere alcuni simboli rappresentanti la fiducia come un lucchetto nella barra di indirizzo del sito, un indirizzo https://, una barra di indirizzo verde o una valida certificazione. Includere questi elementi può fare una certa differenza nel rendere il sito affidabile.

Se si seguono questi consigli, molto probabilmente gli utenti acquisiranno fiducia nell’essere capaci di usare e navigare sul sito aziendale semplicemente perché è stato reso valido ed affidabile!

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a cura di Claudio Ciccarelli, Country Manager di Trustpilot in Italia.