Gli insegnanti e i dipendenti della Scuola che hanno presentato istanza di APe Volontario e ottenuto la certificazione del diritto, possono presentare domanda di pensione per cessare il servizi il prossimo primo settembre. La precisazione, che era molto attesa, è contenuta nella nota 32478/2018 del MIUR, Ministero dell’Università e della Ricerca.
Beneficiari
Coloro che hanno ottenuto dall’INPS la certificazione del possesso dei requisiti previsti per l’APe volontaria, si legge:
E per i quali risultino perfezionati i requisiti previsti prima dell’inizio del nuovo anno scolastico 2018/19, potranno presentare domanda cartacea di cessazione dal servizio con decorrenza 1 settembre 2018.
Domanda cessazione servizio
Quindi, in parole semplici, se il diritto all’APe volontario, certificato dall’INPS in seguito a presentazione della domanda di accesso al beneficio, viene maturato entro il prossimo primo settembre, si può presentare domanda di cessazione dal servizio e di conseguenza andare in pensione prima dell’inizio dell’anno scolastico.
Attenzione: la domanda va presentata in forma cartacea. Va indirizzata all’istituzione scolastica o all’USR (ufficio scolastico regionale) di riferimento, rispettivamente, del personale docente o ATA (personale amministrativo, tecnico e ausiliario) e Dirigente scolastico. La domanda contiene la dichiarazione, da parte dell’interessato, relativa al possesso dei requisiti previsti per accedere all’APe prima del prossimo mese di settembre, e va allegata copia della documentazione che attesta quanto dichiarato (in pratica, la certificazione del diritto da parte dell’INPS).
La lavorazione delle domande avverrà poi nel seguente modo: inserimento e convalida delle dimissioni nel sistema informativo SIDI senza la data della domanda di cessazione, utilizzando il codice CS10.
Domanda di APe
Importante: in base al provvedimento del MIUR, i docenti e il personale scolastico devono aver già presentato la domanda di certificazione del diritto e aver ottenuto la risposta positiva dell’INPS in merito al possesso dei requisiti, ma non è previsto che sia già stata presentata anche la seconda, e definitiva, domanda di APe.
Sottolineiamo che la scelta di lasciare il lavoro, per coloro che chiedono l’APE, è facoltativa, nel senso che la legge non prevede un obbligo in questo senso, è possibile percepire il beneficio previdenziale e continuare ad esercitare la propria attività.