ANF e Assegni Familiari a confronto: modelli, importi e scadenza

di Barbara Weisz

Pubblicato 25 Giugno 2018
Aggiornato 27 Giugno 2018 12:54

logo PMI+ logo PMI+
Modelli, compilazione e presentazione domanda di ANF 2018 per lavoratori dipendenti, diversi dagli assegni familiari INPS per coltivatori diretti e autonomi.

Nuovi moduli per la domanda di assegno al nucleo familiare dopo che l’INPS ha pubblicato le soglie di reddito per il diritto alla prestazione tra il primo luglio 2018 e il 30 giugno 2019.

Il nuovo modulo ( pubblicato sul portale NoiPA) riguarda la domanda 2018 per i dipendenti pubblici mentre quelli privati utilizzano il consueto modello ANF/DIP SR16.

Si inseriscono i dati anagrafici del richiedente, la situazione familiare (celibe/nubile, coniugati, vedovi, separati, divorziati), i dati relativi al datore di lavoro o alla titolarità della pensione, la richiesta di attribuzione, o di rideterminazione, dell’importo, la composizione familiare, il reddito complessivo e la tipologia di reddito di ogni componente del nucleo familiare.

Platea

Possono presentare domanda con il nuovo modello i dipendenti in attività, disoccupati, lavoratori in cassa integrazione, in mobilità, assenti per malattia o maternità, in aspettativa per cariche pubbliche elettive e sindacali, in congedo matrimoniale, pensionati da lavoro dipendente, soci di cooperative, lavoratori assunti a tempo parziale.

In particolari casi (ad esempio, lavoratori domestici o iscritti alla gestione separata), la domanda si presenta all’INPS, via web oppure tramite patronati.

Attenzione: si tratta degli ANF versati dal datore di lavoro o dall’istituto di previdenza ai pensionati da lavoro dipendente, diversi dagli assegni familiari versati dall’INPS a coltivatori diretti e autonomi e che riguardano diverse tipologie di lavoratori (coltivatori diretti, pensionati gestioni speciali autonomi), si calcolano per ogni familiare vivente a carico (coniuge, figli, fratelli, sorelle e nipoti, ascendenti).