L’ANCI ha pubblicato un nuovo quaderno operativo dedicato alla normativa che regola l’assunzione di personale negli Enti Locali, un volume che si propone di fare chiarezza sulla complessa regolamentazione che impone limiti precisi per l’ingresso di nuove risorse nella Pubblica Amministrazione locale.
Gli Enti locali – precisa l’ANCI – applicano ormai da oltre un decennio una severa disciplina vincolistica in materia di spese per il personale e limitazioni al turn-over. La capacità per gli amministratori locali di gestire efficaci politiche per il personale è stata fortemente compressa dalla legislazione finanziaria, che ne ha drasticamente ridotto l’autonomia organizzativa.
Come conseguenza di tutto ciò, il numero di dipendenti pubblici impiegati nel comparto ha subito una netta diminuzione e anche il valore medio delle retribuzioni individuali del personale comunale è calato, mentre ad aumentare è l’età media del personale.
Il quaderno “Il personale degli Enti Locali – Le assunzioni” rappresenta un vademecum per gli Enti Locali mettendo nero su bianco la disciplina delle assunzioni e sottolineando il recente superamento delle limitazioni al turn over in vigore dal prossimo anno: le PA locali, infatti, potranno destinare alle assunzioni il 100% della spesa relativa al personale cessato nel corso dell’anno precedente.
Il volume chiarisce anche quanto stabilito dai provvedimenti ministeriali adottati in attuazione del D.Lgs. n. 75/2017:
- linee di indirizzo per la predisposizione dei fabbisogni di personale che rappresentano una metodologia operativa di orientamento senza introdurre un nuovo tetto di spesa per i Comuni, le Città metropolitane e le Unioni;
- linee guida per lo svolgimento delle procedure concorsuali, definite con la pubblicazione della normativa nella Gazzetta Ufficiale e facoltative per gli Enti Locali.
Il quaderno è scaricabile online dal portale web dell’ANCI.