Milano è in cima alla classifica delle realtà comunali nazionali più operose. Secondo i dati resi noti dall’ISTAT e relativi alla performance economica delle imprese, infatti, il capoluogo lombardo compare al primo posto nella graduatoria inerente al contributo al valore aggiunto nazionale dell’industria e dei servizi non finanziari.
Un primato conquistato grazie al contributo di oltre 52 miliardi di euro (7,3% del totale), cifra superiore a quanto prodotto dalla Capitale (51,8 miliardi, pari al 7,2% del totale) e da altri centri urbani come Torino, Genova e Napoli.
Milano, Bolzano e Siena occupano invece i primi tre posti della classifica dei Comuni che fa riferimento alla produttività apparente del lavoro e che vede Roma in quinta posizione.
È l’ISTAT a sottolineare come i primi cinque comuni della graduatoria, dove sono localizzate il 14,1% delle unità locali, contribuiscano a formare la ricchezza nazionale per una quota del 19,5%. La classifica mostra, infine, un netto sbilanciamento tra Nord, Centro e Sud con le ultime posizioni occupate quasi esclusivamente dai Comuni del Mezzogiorno.