Il marketing on line ha raggiunto e superato quello tradizionale, permettendo una diffusione più capillare del proprio marchio. Eppure affidare tutto il proprio marketing alla comunicazione on line rischia di escludere ancora una bella fetta del mercato.
Secondo un recente sondaggio l’86% delle persone di età superiore a 45 anni afferma che gli annunci televisivi e radiofonici siano più affidabili per la ricerca di informazioni rispetto ai social media, alle app di notizie o a Internet. Per questo bisogna trovare il giusto equilibrio tra i due tipi di marketing e dividere il budget a seconda delle esigenze.
Per capire come muoversi è necessario definire gli obiettivi di vendite, individuando se si preferisce incrementare le vendite fisiche o on line, calcolando il budget complessivo, ricordando che ogni campagna ha un diverso prezzo, quella on line sarà dicerto più economica di quella tradizionale.
Infine chiarendo il proprio target di riferimento: se si punta ai giovani si deve sviluppare il marketing on line, altrimenti va bene quello tradizionale.
L’unico vero modo per capire se la suddivisione del budget è giusta però è fare delle prove e misurare i risultati ogni tre mesi. Procedendo per tentativi si capirà la giusta percentuale, iniziando con il 70% delle risorse dedicate ad uno dei due canali scelti in base alle esigenze della propria azienda.