Nel corso del 2017 le retribuzioni medie in Italia hanno subito in incremento generale che coinvolge tutte le categorie professionali, fermo restando la crescita dell’inflazione che fa percepire in modo nettamente inferiore i benefici di questi aumenti.
Secondo la 25esima edizione del Rapporto sulle retribuzioni di OD&M Consulting – che analizza l’evoluzione del mercato delle retribuzioni nell’anno solare 2017 monitorando anche il trend di breve periodo 2017-2016, come anche di medio periodo 2017-2013 – gli stipendi sono lievitati dell’1,3% per i dirigenti, del +2,7% per i quadri, del 0,9% per gli impiegati e dell’1,2% per gli operai.
Più precisamente, la retribuzione totale media dei dirigenti è pari a 129.544 euro, quella dei quadri a 60.500 euro, impiegati 31.198 euro e operai 26.668 euro.
Per quanto riguarda i settori che si caratterizzano per stipendi più elevati, la situazione migliora per i dirigenti attivi nella finanzia e nei quadri che operano nell’industria, mentre sia il commercio sia il turismo mostrano un certo stallo.
Il report sottolinea anche la permanenza di un certo gap retributivo tra i due sessi, infatti tra i dirigenti uomini e le colleghe donne la forbice supera l’11% mentre il divario si assottiglia per i quadri (6,2%).
Dal punto di vista anagrafico, invece, a segnare uno stacco in positivo è la retribuzione dei dirigenti over 60, mentre per i quadri si percepiscono cambiamenti sensibili intorno ai 40anni.