Ho contratto unione civile nel dicembre 2016. Essendo il partner totalmente a mio carico, nell’ottobre 217 ho modificato via web il modello Redditi Persone Fisiche aggiungendo il coniuge a carico. Nella Certificazione Unica 2018 questa voce non appare, quindi attraverso il sito INPS ho seguito la procedura per aggiungere il coniuge a carico ma, dopo aver correttamente riempite tutte le varie voci richieste e confermato il tutto, mi appare una voce che dichiara l’inaccettabilità della richiesta in quanto trattasi di coniuge dello stesso sesso! Che fare?
Se per “modifica del Modello Redditi via web” lei intende la modifica della dichiarazione precompilata sul sito dell’Agenzia delle Entrate (l’INPS non c’entra nulla in questo caso, forse lei la cita in quanto ha effettuato l’accesso autenticandosi con il suo PIN INPS, che però poi la redirige sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate), l’errore è frutto di un mancato adeguamento informatico.
Il partner in unione civile è, ai fini della dichiarazione del redditi, equiparato completamente al coniuge e di conseguenza è corretta la procedura da lei seguita per il coniuge fiscalmente a carico.
Per essere fiscalmente a carico, il coniuge (o il partner in unione civile, nel vostro caso), nel 2017 ha un reddito sotto i 2 mila 840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Se voi rispettate questo requisito, dovete poter avere il diritto di inserire il partner in unione civile come coniuge fiscalmente a carico in dichiarazione.
Sembra strano che il sistema non riconosca la vostra unione, perché proprio nelle istruzioni alla compilazione del modello Redditi persone fisiche 2018 si chiarisce che:
in base a quanto stabilito dall’articolo 1, comma 20, della legge 76/2016, le parole “coniuge”, “coniugi” o termini equivalenti si intendono riferiti anche ad ognuna delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso.
Dunque, le consigliamo di contattare una segnalazione utilizzando i diversi canali di assistenza messi a disposizione per la precompilata. Una soluzione alternativa è provare la compilazione assistita.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz