Pronti nuovi indici di affidabilità fiscale approvati dall’Agenzia delle Entrate e applicati dal periodo d’imposta 2018: sono relativi a 105 attività economiche e si sommano ai 69 già approvati a marzo. I nuovi ISA (Indici sintetici di affidabilità) sono contenuti nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 7 maggio 2018 e sono così suddivisi:
- 2 relativi ad attività economiche del settore dell’agricoltura;
- 22 relativi ad attività economiche del settore delle manifatture;
- 44 relativi ad attività economiche del settore dei servizi;
- 14 relativi ad attività professionali;
- 23 relativi ad attività economiche del settore del commercio.
Gli indici hanno ottenuto il parere preventivo della commissione di esperti, come previsto dall’articolo 9-bis, comma 8, del Dl 50/2017 e passano al vaglio del Ministero dell’Economia. Gli ISA sostituiscono gli studi di settore: all’attuale modello, basato su indici di congruità per diverse attività economiche, si preferisce un sistema basato sulla compliance fiscale, che misura l’affidabilità del contribuente e prevede un meccanismo premiale, soprattutto sul fronte dei controlli fiscali.
L’entrata in vigore degli Indici di affidabilità fiscale era originariamente prevista per il 2017 ma è stata poi posticipata al periodo d’imposta 2018 (che confluisce nella dichiarazione dei redditi 2019) dalla Legge di Stabilità.