Dal 7 maggio nuova funzionalità per la dichiarazione dei redditi precompilata 2018, che consente a chi decide di presentare autonomamente il modello 730 di apportarvi modifiche per mezzo di una procedura guidata. Ricordiamo che dal 2 maggio ha preso il via la seconda fase della stagione dichiarativa 2018: fino al 23 luglio è infatti possibile accettare, modificare e inviare il modello 730 reso (disponibile per la consultazione da parte dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 16 aprile). Chi deve presentare la dichiarazione dei redditi mediante il modello Redditi può procedere con la modifica e la trasmissione a partire dal 10 maggio ed entro il 31 ottobre.
Si tratta di un’operazione che vede coinvolti 30 milioni di contribuenti: l’Agenzia delle Entrate ha infatti reso noto di aver predisposto circa 20 milioni di modelli 730 e 10 milioni di modelli Redditi.
Modifiche 730 guidate
Con riferimento alle possibili modifiche o integrazioni da apportare alle dichiarazioni dei redditi precompilate, ricordiamo che tale operazione non mette al riparo da eventuali controlli fiscali. Diversamente, chi accetta la dichiarazione così com’è non subirà eventuali controlli sui documenti di spesa. Da precisare tuttavia che, in caso di modifiche e integrazioni, i controlli documentali dell’Agenzia riguarderanno esclusivamente i dati aggiunti o rettificati dal contribuente nella fase di compilazione assistita e non quelli già inseriti dal Fisco e non modificati.
Se le dichiarazioni vengono inviate con modifiche e integrazioni tramite CAF e intermediari, saranno questi ultimi, in caso di controllo documentale, a dover esibire la documentazione al posto dei cittadini.